“La Vespa non è una moto, ma un modo di vivere, non so chi ha scritto questa frase , ma vi posso garantire che è la pura verità. Andare in Vespa, qualsiasi modello, ti mette dentro nelle ossa, nel sangue, quel non so che di vivo. Ti fa risvegliare dal torpore dell’inverno e con il sole sulla faccia cammini con calma, guardi i fiori, il verde nuovo, e senti il miracolo della vita. Quando la guidi non hai bisogno dell’autoradio, c’è il mondo lì attorno. Non lo osservi. Lo vivi. Ne fai parte. Vivi la sensazione di comunanza con il mondo intero che ti dà la Vespa quando a 60 all’ora senti l’odore della natura intorno a te. E poi ti regala tante sensazioni, la preparazione del viaggio, dall’itinerario da percorrere alla ricerca di un luogo dove dormire o alla ricerca di un ristorantino economico che ti faccia assaggiare le specialità del luogo”.
A parlare è Carlo Scalera, l’opinionista di New Radio Network, socio è sostenitore del Vespa Club di Maddaloni dopo la partecipazione al raduno a San Benedetto del Tronto, ottimamente organizzato dal suo presidente Nando Petrini, dove è stato possibile, come riferisce sempre Scalera, “incontrare vecchi amici che non vedevi da mesi o incontrare personaggi come Marcello Trappolini che ha girato il mondo con la Vespa e stai li ore intere ad ascoltare le sue avventure. I raduni poi ti offrono sempre nuove amicizie, tanta accoglienza, prendi appuntamenti per nuovi raduni, conosci nuovi coppie di vespisti e visiti meravigliosi luoghi, infine hai l’occasione di conoscere e stringere la mano a personalità del luogo senza dimenticare le prelibatezze gastronomiche e la soddisfazione di essere premiati come terzo equipaggio venuto da più lontano. La Vespa poi ti regala la gioia e ti fa sentire “principessa” per un giorno, il giorno che incontri per la prima volta il Signore. È successo ad Angela, primogenita del vice presidente Alberto Marzaioli del vespa club Maddaloni, dove a bordo del sidecar, guidato da Alberto e scortato dai vespisti del club si è presentata in chiesa. Sono sicuro che sono stati ricordi indelebili”.
In questi giorni il Vespa Club di Maddaloni (insieme a tanti appassionati di tutt’Italia, Molise compreso) è impegnato in un altro appuntamento: quello di Acerra (NA), in via Molino 1, che si terrà il 28 e 29 Maggio 2016 ove avrà luogo la Mostra Scambio Napoli.
Questo appuntamento vedrà la presenza di un info point del Registro Storico dove gli appassionati potranno ricevere informazioni sull’attività del Registro. Presso l’info point sarà possibile effettuare la procedura d’iscrizione del proprio motoveicolo presentandosi con lo stesso dall’Esaminatore Nazionale che provvederà a verificare l’idoneità del veicolo nonché le foto di rito. Gli interessati all’iscrizione potranno presentarsi nelle seguenti fasce orarie: Sabato 28 Maggio dalle 09.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 17.00. Domenica 29 Maggio dalle 09.00 alle 13.00 sarà possibile il pagamento della quota d’iscrizione che potrà essere effettuato direttamente allo stand. Chi è in possesso delle foto previste in formato digitale potrà evitare di portare in visione il motoveicolo. Per coloro che non fossero in possesso di Tessera FMI, si precisa che sarà possibile sottoscriverla in loco. All’interno della Mostra Scambio , dopo aver ammirato le tante esposizioni d’epoca, ci si potrà avvicinare all’ info point del Registro Storico FMI che vedrà la presenza dell’Esaminatore Nazionale Giovanni Angelico che sin dalla giovanissima età, spinto dalla forte passione per i veicoli d’epoca, è stato selezionato in ambito nazionale come Esaminatore di moto d’epoca. Trattasi di un riconoscimento di pregevole caratura all’interno della Federazione Motociclistica Italiana, ente riconosciuto dal Coni come unico organismo autorizzato a disciplinare, regolare e gestire lo sport del motociclismo nel territorio nazionale e a rappresentarla in campo internazionale.
Ma non è tutto: per i soci del Vespa Club Maddaloni è in programma anche una tappa tutta molisana. Infatti, così come lo scorso anno, i vespisti del casertano prenderanno parte numerosi alla VI edizione del raduno di Cercepiccola del 17 luglio (di seguito informazioni relative a questo evento):
Sale l’attesa per il VI raduno su due ruote di Cercepiccola, tradizionale evento motoristico della Valle del Tammaro che, ogni anno, nel cuore dell’estate, raduna nel piccolo centro del Sannio molisano un ricco sciame di veicoli a due ruote per vivere insieme e condividere una passione comune, quella dei motori, all’insegna del sano divertimento.
La ricca manifestazione, rinnovata nel programma anche in questa edizione 2016, si svolgerà domenica 17 luglio a partire dalle ore 9.00 partendo con l’incontro dei partecipanti proprio a Cercepiccola, in località Portella (al centro del paese) dove si effettueranno le iscrizioni gratuite di tutti i centauri ai quali sarà offerta la colazione insieme ad un gadget realizzato per l’occasione.
Seguirà il tradizionale motogiro che attraverserà i comuni limitrofi (con sosta e visita all’Altilia di Sepino dove si potrà anche gustare un ricco aperitivo) prima di fare ritorno a Cercepiccola dove sarà consumato il pranzo (offerta pasto completo, bibite incluse, a soli 15.00 euro). Per informazioni e prenotazioni pranzo (entro venerdì 15 luglio) contattare il numero 320/6871893. Nel pomeriggio, poi, si svolgeranno dei giochi di abilità (sotto il nome di “Darts in sella!”) con relative premiazioni.
“Negli anni scorsi – spiegano gli organizzatori dell’evento – abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare appassionati di due ruote (spesso anche di quattro ruote) provenienti da Cercemaggiore, Gildone, Riccia, Vinchiaturo, San Giuliano del Sannio, Mirabello Sannitico, Baranello, Salcito, Morcone, Santa Croce del Sannio, Sassinoro, Casalduni, Benevento, Campobasso, Ripalimosani, Matrice, Oratino, Ripabottoni, Casacalenda, Castelbottaccio, Larino, Santa Croce di Magliano, Campomarino, Agnone, Isernia e persino dalla provincia di Napoli, Avellino, Salerno, Caserta (Maddaloni) e Foggia, oltre a due vespisti, uno tedesco e l’altro belga, in Molise per le vacanze estive. Siamo davvero soddisfatti di questo evento e del consenso che riscuote ogni anno non solo dai centauri che partecipano, ma anche dai commercianti che decidono di voler sostenere in vario modo l’iniziativa, e dai cittadini dei diversi comuni attraversati dal corteo che guardano con stupore ed incanto il ricco sciame di veicoli indicando questo o quel modello, raccontando magari aneddoti legati a proprie passate esperienze. Un ringraziamento speciale va alle forze dell’ordine, alle amministrazioni comunali coinvolte ed a tutti i membri dello staff che dedicano tempo e impegno per la buona riuscita della manifestazione”.
Un evento in grado di unire insieme l’esperienza del riscoprire il nostro Molise ed il saper vivere una domenica su due ruote alternando la guida a momenti ludico-ricreativi e conviviali. Un mix vincente che, negli anni, è riuscito a registrare un successo sempre crescente. Basti pensare che al primo evento del 2010 parteciparono solo 18 veicoli, trenta l’anno successivo, 50 alla terza edizione, poco meno di 90 con oltre 100 persone nel 2014 e, infine, nella passata edizione, si contarono oltre 110 veicoli tra motorette d’epoca e modelli d’altro tipo. “Il successo maggiore – concludono gli organizzatori – è quello di vedere la viva soddisfazione dei partecipanti, che più volte hanno applaudito alla manifestazione ed all’intero staff, oltre ad aver trascorso una bellissima giornata insieme, nel segno dell’amicizia e nella condivisione di una passione comune”.